Le condizioni di comfort prese in considerazione possono essere raggruppate come segue:
a) condizioni acustiche (livello sonoro, difesa dai rumori, dalla trasmissione dei suoni, dalle vibrazioni, etc.);
b) condizioni di illuminazione e del colore (grado e qualità dell'illuminazione naturale e artificiale; eccesso e difetto di luce, regolabilità, qua1ità del colore e suoi rapporti con la luce, etc.);
c) condizioni termoigrometriche e purezza dell’aria (livello termico, igrometria, grado di purezza, difesa dal caldo e dal freddo, dall’umidità, dalla condensazione, etc.);
d) condizioni di sicurezza (statica, difesa dagli agenti atmosferici esterni, dagli incendi, dai terremoti, etc.).


Condizioni acustiche
Al fine di mantenere una buona funzionalità ed efficienza, anche sotto il profilo acustico sono stati considerati i criteri di cui alla Circolare del Ministero dei lavori pubblici n. 1769 de130-4-1966. La stessa disposizione dei volumi e la presenza delle serre consente di limitare e smorzare la rumorosità conseguente a frequente passaggio dei treni.
L’isolamento acustico e i requisiti acustici dovranno essere in particolare verificati per quanto concerne:

  • il potere fonoisolante di strutture verticali, orizzontali, divisorie (potere fonoisolante di strutture divisorie interne verticali ed, eventualmente, orizzontali I = 40 dB) ed esterne (potere fonoisolante di chiusure esterne opache, superiore di 10 dB a quello degli infissi esterni),, di infissi verso l'esterno (potere fonoisolante di infissi verso l'esterno I = 25 dB), di griglie e prese d'aria installate verso l'esterno (potere fonoisolante di griglie e prese d'aria installate verso l'esterno I = 20 dB);
  • l’isolamento acustico contro i rumori trasmessi per via aerea tra spazi adiacenti e sovrapposti ad uso didattico e nei locali comuni (isolamento ambiente);
  • il livello di rumore di calpestio normalizzato di solaio;
  • il livello di rumore di calpestio tra due spazi sovrapposti; .la rumorosità dei servizi e degli impianti fissi;
  • il coefficiente di assorbimento dei materiali isolanti acustici.


Condizioni di illuminazione
I valori di illuminamento sono stati particolarmente curati, anche nel valutare la posizione dell’edificio scolastico rispetto ad altri circostanti o prospicienti che avrebbero potuto limitare il flusso luminoso proveniente dalla volta celeste: per tale ragione sosto stati evitati cortili chiusi o aperti. L’illuminazione naturale ed artificiale degli spazi e dei locali della scuola è stata pensata in maniera da assicurare agli studenti il massimo del comfort visivo; pertanto sono stati perseguiti i seguenti obietivi:

  • livello d’illuminazione adeguato;
  • equilibrio delle luminanze;
  • protezione dai fenomeni di abbagliamento;
  • prevalenza della componente diretta su quella diffusa soprattutto nel caso di illuminazione artificiale.
Come valori ottimali d’illuminamento, naturale ed artificiale, sono stati considerati i seguenti:
  • sul piano di lavoro negli spazi per lezione, studio, lettura, laboratori, etc. lux 200
  • negli spazi per riunioni, etc. lux 100
  • nei corridoi, scale, servizi igienici, atri, spogliatoi etc. misurati su un piano ideale a 1,00 m dal pavimento lux 100
Allo scopo di garantire che le predette condizioni di illuminamento vengano assicurate in qualsiasi condizione di cielo ed in ogni punto dei piani di utilizzazione considerati, dovrà essere realizzato uno stretto rapporto mediante integrazione dell’illuminazione naturale con quella artificiale. Particolare cura è stata posta per evitare fenomeni di abbagliamento sia diretto che indiretto, prevedendo che nel campo visuale abituale delle persone non compaiano oggetti la cui luminanza superi di 20 volte i valori medi.
Sempre al fine di assicurare l’economica realizzazione dei livelli di illuminamento prescritti e contemporaneamente le esigenze derivanti dalla protezione dall'irraggiamento solare, il fattore medio di luce (rapporto tra l'illuminamento medio dell'ambiente chiuso e l’illuminamento che si avrebbe, nelle identiche condizioni di tempo e di luogo, su una superficie orizzontale esposta all’aperto in modo da ricevere luce dall’intera volta celeste, senza irraggiamento diretto del sole), risulti uguale ai seguenti valori espressi in nm:
- ambienti ad uso didattico (aule per lezione, studio, lettura, laboratori, disegno etc.) 0,03;
- uffici, spazi per la distribuzione, scale, servizi igienici etc. 0.01.
Inoltre allo scopo di consentire, durante il giorno proiezioni di films, video etc. i locali ad uso didattico sono stati pensati come muniti di dispositivi per attenuare il livello di illuminazione naturale; alcuni locali potranno essere predisposti per un completo oscuramento.


Condizioni termoigrometriche e purezza dell'aria
I vani sono progettati per rispondere ai seguenti requisiti:
a) equilibrio e conservazione dei fattori fisici dai quali dipende il benessere termoigrometrico (microclima);
b) la conservazione della purezza chimica e microbiologica dell'aria.
Da tener conto che nel periodo invernale i requisiti di abitabilità, per un ambiente realizzato con pareti perimetrali che soddisfano i requisiti prescritti, si ottengono soltanto se l'ambiente stesso e provvisto di impianto di riscaldamento. E’ previsto che questo avvenga senza impianti di combustione ma solo utilizzando energie rinnovabili (pannelli solari e pompe di calore). In ogni caso, per ciò che concerne la temperatura ed l’umidità relativa degli ambienti adibiti ad usi scolastici, in inverno sarà assicurata la seguente temperatura interna: 20°C più o meno 2° C, salvo non sia diversamente prescritto per locali ad uso speciale. Verranno assicurati adatti valori di umidità relativa mediante un trattamento di umidificazione dell'aria esterna effettuato dall'impianto di ventilazione idoneo a realizzare una umidità relativa dell'aria ambiente de145- 55% e a mantenere negli ambienti T = 20°C.


Accessibilità
Gli spazi assicurano l’utilizzazione anche da parte di studenti non deambulanti o con difficoltà di deambulazione, in conformità al titolo V del D.P.R. 24 luglio 1996, n. 503 (Regolamento recante norme per l'e1iminazione de1le barriere architettoniche negli spazi e servizi pubblici).

 

ITSITSITS