"I QUARANTA GIORNI DI EMPOLI" |
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Chi ha avuto la fortuna di avere dei nonni o dei genitori che hanno vissuto gli avvenimenti della seconda guerra mondiale e ne sono sopravvissuti, ha appreso dai loro racconti un'immagine di quei giorni mediata dal ricordo e dalla paura. Abbiamo conosciuto singoli episodi sempre legati al terrore dei bombardamenti
o dei rastrellamenti tedeschi oppure abbiamo ripetutamente ascoltato
le storie di privazione e di fame. I nostri genitori ci hanno insegnato che in casa il pane non deve mai mancare, anche se al giorno d'oggi e' sicuramente un alimento meno indispensabile che nel passato, retaggio di quella fame che, durante il conflitto, con il pane a tessera, aveva attanagliato tutti gli abitanti delle città. Quando ho iniziato a leggere questo libro di Mario Guerrini, pensavo
che si trattasse di un racconto su un episodio della guerra svoltasi
a Empoli e ormai quasi dimenticato dai più, o per essere troppo
giovani o perché troppo lontano dalle cronache cittadine. |
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Prof.ssa Daniela Mancini | |
Nell'ambito delle iniziative promosse dall'Istituto di promozione della Cultura del Territorio, siamo lieti d'informare che venerdì 15 maggio 2009 alle ore 17.00 presso il Cenacolo degli Agostiniani di Empoli sarà presentato il libro. |