I messaggi di Gaia

Oggetto: Presentazione del lavoro prodotto dai ragazzi dell’IIS “Ferraris – Brunelleschi” all’ufficio soci del centro commerciale COOP di via Sanzio, Empoli, nell’ambito “I messaggi di GaiaScarica il progetto .

Oggi, 26 marzo 2010, presso l’ufficio soci del centro commerciale COOP, di via Sanzio, a Empoli, conosciuto con il nome “Centro* Empoli”, è stato presentato un lavoro prodotto dai ragazzi dell’IIS “Ferraris – Brunelleschi” di Empoli. Erano presenti le Autorità Locali, giornalisti, dirigenti della ASL11 e di Publiservizi, oltre al Dirigente Scolastico, docenti e studenti dell’IIS “Ferraris – Brunelleschi”. Inoltre, erano presenti ragazzi e docenti delle scuole elementari e medie che hanno mostrato esempi di riciclo di materiali, fabbricando personaggi di fantasia.
Il lavoro è nato dalla collaborazione dell’Istituto “Ferraris- Brunelleschi” con la ASL11 di Empoli, che dura ormai da anni. La Dott.ssa Petronio, e il suo dipartimento della ASL11 di Empoli, ha collaborato alla stesura del nuovo regolamento edilizio della città di Empoli. Il regolamento è molto attento alla salubrità dell’ambiente e privilegia gli aspetti di sostenibilità dello sviluppo. All’inizio del corrente anno scolastico la Dott.ssa Petronio e il suo dipartimento hanno proposto alle scuole superiori di produrre un progetto di intervento urbanistico che valorizzi gli aspetti di sostenibilità e di utilità pubblica. Fra tutte le scuole superiori di Empoli, è stato naturale che una proposta del genere non potesse che essere raccolta dalla scuola dei geometri. Raggiunta l’adesione al progetto, la Dott.ssa ha promosso un incontro con urbanisti dell’università di Pisa e di Firenze, che hanno dato ai ragazzi le linee guida per un intervento di questo tipo.
I ragazzi dell’ITG si sono messi subito al lavoro. L’area scelta dagli studenti come destinataria dell’intervento si trova di fronte alla loro scuola, un’area dismessa, ormai occupata solo dai resti di quella che fu la vetreria Vitrum. Il Brunelleschi, che si trova nel centro in via G. Da Empoli, non è dotato di palestra propria, e i ragazzi per svolgere le lezioni di educazione fisica si spostano in bus. Da qui l’idea di un intervento che trasformi l’area ex Vitrum in una palestra e non solo. L’edificio progettato dai ragazzi ospita sale multimediali, luoghi di ritrovo, biblioteca, aperti a tutti i cittadini di Empoli privilegiando la parte giovanile.
I ragazzi hanno intervistato i passanti per conoscere l’opinione dei cittadini sulla situazione viaria del centro, sulla disponibilità di servizi e per capire quanto sarebbe stato gradito agli Empolesi il progetto che si accingevano a proporre.
Quindi, elaborando le proprie idee con i risultati del questionario, i ragazzi dei geometri hanno prodotto un progetto per rendere di nuovo fruibile alla città un’area inutilizzata del centro.
I ragazzi della 5^D geometri, guidati dalle Prof.sse Corsinovi e Bonaccio, hanno proposto un progetto architettonico, le cui caratteristiche principali sono state riassunte nel file pdf.
Sempre nell’obiettivo di privilegiare gli aspetti di sostenibilità del progetto, gli studenti della 5^D geometri hanno studiato la viabilità dell’area interessata all’intervento. Ritenuta sufficiente la raggiungibilità del nuovo centro ricreativo con il treno e con gli autobus, è stata progettata una pista ciclabile che collega la nuova palestra con tutte le zone del centro città. Anche questo aspetto è visibile nella presentazione del progetto.

Il progetto prevede la possibilità di ridurre i consumi di acqua potabile del 50%. I ragazzi dei geometri hanno progettato cisterne per la raccolta delle acque meteoriche e delle acque grigie. I ragazzi della 5^ A chimici dell’ITI, coordinati dalla Prof.ssa Quirici, hanno proposto un progetto per un impianto di trattamento delle acque, al fine di renderle di nuovo disponibili per gli usi non potabili dell’edificio.
Per contenere i consumi energetici, l’edificio, la pista ciclabile e le piazze collegate, sono illuminati da corpi illuminanti a basso consumo. In particolare, gli studenti della 5^ A elettrotecnici, coordinati dal Prof. Simoni, hanno proposto un progetto che impiega lampioni ibridi per l’esterno. Tali lampioni sono alimentati ad energia solare ed eolica. L’energia prodotta dai lampioni è sufficiente per l’illuminazione e può anche essere resa disponile per la rete elettrica esterna. I lampioni ibridi proposti, progettati e prodotti da note aziende, si integrano molto bene nel panorama urbano.
Nella presentazione del progetto sono descritti anche gli aspetti del recupero delle acque e del contenimento dei consumi di energia elettrica.
Per concludere: i ragazzi si sono impegnati molto per questa proposta di progetto. Hanno acquisito nuove competenze e si sono cimentati, per esercitazione o per gioco, in un progetto impegnativo. Per alcuni di loro il materiale prodotto costituirà la tesina al prossimo Esame di Stato.
Per tutti è, per ora, solo un sogno. Solo i ragazzi che inseguono un sogno si impegnano con tanto entusiasmo e con tanta energia. Chissà che un giorno, il sogno diventi realtà.

Grazie a tutti per l’attenzione.
In particolare alla ASL11 di Empoli,
a Publiambiente,
alle Università di Pisa e Firenze,
al Centro * Empoli,
alle autorità locali,
ai ragazzi del “Ferraris – Brunelleschi”,
ai docenti che hanno incoraggiato i ragazzi,
a tutti i giornalisti che hanno prestato attenzione a questa proposta di progetto,
alla cittadinanza.

Ampio risalto della presentazione è stato dato sulla stampa locale dei quotidiani “La Nazione” e “Il Tirreno”.

Una descrizione dell’evento in forma elettronica è disponibile nell’archivio del notiziario on line www.gonews.it all’indirizzo
http://www.gonews.it/articolo_52140_mostra-centro-commerciale-insegnare-amare-Terra.html.

La mostra è visibile on line all’indirizzo:
http://www.imessaggidigaia.com/#/home

 

ITS ITGITI