Obiettivi e storia



Il progetto si propone vari obiettivi:
  • conoscenza del territorio e dell'ambiente;
  • ruolo attivo nel monitoraggio e nell'analisi;
  • raccolta dati e esame statistico e critico dei risultati con produzione di materiale multimediale;
  • raccordo metodologico tra Scuola Media e superiore nell'acquisizione e nell'applicazione del metodo scientifico;
  • allestimento di percorsi formativi, coinvolgenti più discipline, che mirino a valutare gli aspetti storico-produttivi del territorio;
  • costruzione di un "portfolio" relativo ai vari moduli dell'esperienza che contribuisca alla costruzione del "libretto personale" dello studente, come contributo alla definizione degli obiettivi in uscita congrui con gli obiettivi in entrata nella Scuola Superiore.


Uno sguardo al recente passato


Il Progetto Arno è nato il primo febbraio 1996 dall'impegno di un gruppo di insegnanti dell'I.T.I. "G. Ferraris" e della Scuola Media "Busoni" di Empoli. Le prime fasi di progettazione, preparazione, definizione dei parametri da monitorare, impegnarono l'anno scolastico 1995/96.
Nel corso dell'anno scolastico 1996/97 il Progetto Arno prese corpo e iniziarono le attività di monitoraggio periodico sul fiume Arno, coinvolgendo una classe quinta dell'I.T.I. e due classi terze della S. M. "Busoni". Nelle operazioni di campionamento e nell'esecuzione delle analisi più complesse fummo coadiuvati dai tecnici della Publiser, l'azienda che nel nostro territorio cura i servizi di acqua e gas. I risultati ottenuti furono pubblicati sul numero del febbraio 1998 di "Biologi italiani".
Nell'anno scolastico 1997/98 il Progetto Arno coinvolse altre due scuole: la Scuola Media "Sinibaldi-Fermi" di Limite-Montelupo e la Scuola Media "Bacci-Ridolfi" di Castelfiorentino. Presero parte al Progetto due classi quinte dell'I.T.I. e sei classi delle Scuole Medie. Il monitoraggio si estese ai fiumi Elsa e Pesa e i dati ottenuti furono inseriti in rete. Fu prodotto un film documentante i metodi di campionamento delle acque con relative analisi "in situ" e diapositive illustranti le analisi chimiche e microbiologiche condotte in Istituto. Furono raccolti dati sulla flora e la fauna dei bacini fluviali che valsero a produrre diapositive sulla fauna ed un archivio computerizzato di notizie ed immagini sulla flora. La raccolta dei campioni d'acqua fu, per quanto possibile, svolta in sincronia con i lavori del dipartimento provinciale di Firenze dell'A.R.P.A.T. (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana), in modo da poter comparare i risultati analitici ottenuti ed avere un quadro più completo della salute dei fiumi. La ditta Publiser continuò a collaborare con noi e ad essa si unì la Provincia, che provvide ad inviarci il valore della portata dei corsi d'acqua analizzati relativa ai giorni dei campionamenti. Il valore della portata che varia nel tempo in funzione di diversi fattori quali ad esempio la piovosità e l'apporto degli affluenti, è stato di notevole importanza perché, essendo in relazione alla concentrazione degli inquinanti, ha contribuito ad una valutazione piò corretta dei risultati ottenuti.
Nel corso dell'anno scolastico 1998/99 hanno aderito al Progetto Arno due classi quinte dell'indirizzo chimico dell'I.T.I. e nove classi delle Scuole Medie di Empoli, Limite, Montelupo e Castelfiorentino. L'archivio computerizzato, costituito sulla base dell'erbario di circa 500 specie, realizzato in Istituto, ha assunto la veste di un CD-ROM che è stato illustrato e distribuito alle classi della Scuola Media.
Nel corso della.s. 1999-2000 il P.A. si è articolato in due campi di indagine: A-campionamento ed analisi B-biodiversità
Hanno partecipato all'attività A due classi quinte chimici e due classi della S. M.”Bacci-Ridolfi”di Castelfiorentino.
Hanno partecipato all’attività B tre classi seconde dell’I.T.I. e classi I ,II e III delle S. M. “Busoni” di Empoli e “Paoli” di Signa.
L’attività B consiste nella raccolta di campioni di flora e fauna, anche fossile, nella determinazione tassonomica, nello studio delle caratteristiche, nella produzione di immagini e nell’utilizzo dei dati ottenuti per integrare o realizzare nuovi mezzi multimediali, quali: archivi d’immagini e CD ROM, utili ad un veloce riconoscimento delle specie.
Nel corso dell’anno scolastico 2000-2001 ha preso avvio una terza attività denominata Disinquinamento che indirizza l’indagine all'attività di depurazione e disinquinamento esistente in zona ed all'acquisizione di competenze specifiche da parte degli alunni.
Le S. M. che hanno collaborato sono state la “Fermi” di Limite sull’Arno, prima A e la “Montanelli-Petrarca” di Fucecchio, prima C. Una novità è stata rappresentata dalla partecipazione della classe terza A della Scuola Elementare “Leonardo da Vinci” del primo Circolo Didattico di Empoli.




ARNO ATTIVITA' ITI ITS