| La profondità del prelievo è di circa 30 cm sotto il pelo libero dell'acqua in un punto del corso d'acqua tale che il fondale abbia profondità di 80-120 cm. I prelievi dovranno essere effettuati dalle ore 9 alle ore 15. Non dovranno essere effettuati durante e nei giorni successivi all'ultima precipitazione atmosferica di rilievo e all'ultima burrasca.
Per i prelievi si usano generalmente bottiglie in vetro con tappo smerigliato previamente sterilizzate in laboratorio. Il tappo e il collo del flacone devono essere coperti da un cappuccio di carta per sterilizzazione o da un sottile foglio di alluminio. La bottiglia deve rimanere tappata fino al momemto del riempimento. Tenendo con una pinza o con una mano il fondo della bottiglia la si immerge, avendo l'avvertenza che il flusso della corrente sia rivolto contro l'imboccatura della bottiglia ad evitare contaminazioni da parte dello stesso operatore. La bottiglia non va riempita completamente per consentire un buon rimescolamento. Durante l'apertura e la chiusura del recipiente è necessario evitare qualsiasi contaminazione del tappo all'imboccatura. I campioni dovranno essere trasportati in idoneo contenitore frigorifero a 4°C e sottoposti ad esame al più presto e comunque entro le 24 ore. Per ogni prelievo dovranno esere rilevati:
La sterilità del contenitore ed il mantenimento di temperature idonee (refrigerazione a 4°C) rivestono un'importanza capitale per le ricerche microbiologiche. Il prelievo è completato una volta che il campione è introdotto nel recipiente sterile. Durante il prelievo dovranno essere osservate le massime cautele di asepsi al fine di evitare che microorganismi estranei all'acqua da esaminare vengano accidentalmente introdotti nella bottiglia; a tale scopo durante il prelievo, si avrà cura di evitare che la parte interna del tappo e del collo della bottiglia vengano a contatto con qualunque fonte di contaminazione e particolarmente con le mani dell'operatore. |