Sono germi Gram negativi, bastoncellari, asporigeni, lattosio-fermentanti, aerobi o anaerobi facoltativi, diffusi nel suolo, nelle acque e nell'ambiente in generale; nei terreni di coltura crescono a 35-37 °C producendo acido, gas e aldeidi nell'arco di 24-48 ore di incubazione. Ad essi appartengono diversi generi quali Citrobacter, Enterobacter, Klebsiella, etc...
II coliformi totali comprendono anche i batteri termoresistenti (44,5°C) il cui habitat naturale è l'intestino umano o animale; di essi la specie più rappresentativa è Escherichia Coli.
La ricerca dei coliformi totali è stata effettuata con il metodo delle membrane filtranti.
Determinazione dei coliformi totali con le membrane filtranti
- si agita bene l'acqua da esaminare;
- si filtra su una membrana filtrante di nitrato di cellulosa con pori di 0,45 , una quantità di acqua variabile a seconda del presunto grado di inquinamento del campione da esaminare riferendo comunque il conteggio a 100 ml;
- si pone la membrana su M - Endo Broth utilizzando gli appositi dischi assorbenti predisposti sul fondo delle piastre di Petri (o su M - Endo Les Agar);
- si pone ad incubare per 24 ore a 37 °C;
- si guardano le colonie eventualmente sviluppatesi: i coliformi danno generalmente colonie rosso-scure o verdi con lucentezza metallica (metallizzate). La metallizzazione è il risultato della produzione intermedia di acetaldeide che viene fissata dal sodio solfito contenuto nel terreno.
È probabile che fino al 25% di coliformi (Escherichia, Citrobacter, Enterobacter) stressati o in competizione con l'abbondante flora batterica non siano in grado di sviluppare la caratteristica lucentezza metallica e diano origine a colonie semplicemente rosso-scuro non metallizzate. Non è raro che tra i coliformi totali vi siano anche microrganismi ambientali quali Aeromonas hydrophila, Serratia lutea, Hafnia alvei, Providencia, Enterobacter aerogenes, Aerobacter spp., Citrobacter arizona, etc...). Comunque, per ogni colonia sospetta si può effettuare il test di conferma. |
